Come comprare e investire in Azioni Broadcom

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Comprare azioni Broadcom: cosa analizzare per conoscere l’azienda? 

Comprare azioni dello sviluppatore americano di software Broadcom è di certo una buona intuizione, tuttavia investire in modo sicuro presuppone conoscere ogni aspetto rilevante dell’azienda al fine di poter valutare in modo accurato quali possano essere i rischi e i benefici di comprare le azioni del gruppo. In questo articolo passeremo in rassegna nel seguente ordine:

1. Il modello di business dell’azienda; 
2. Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali; 
3. Studio dei competitor dello stesso settore; 
4. Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level); 
5. Il sentiment dei lavoratori dell’azienda; 
6. Livello di indebitamento dell’azienda; 
7. La RoadMap societaria. 

Analizziamo nel dettaglio questi 7 punti chiave e comprenderemo insieme quanto conviene comprare azioni Broadcom.

Il modello di business dell’azienda

Broadcom è uno sviluppatore americano di software che sviluppa, produce e realizza su scala globale. Il modello di business della compagnia è focalizzato su utenti strategici che sfruttano i prodotti del gruppo per favorire la sostenibilità e la crescita dei risultati economici. Ricordiamo infatti che Broadcom serve l’80% di aziende che rientrano nella classifica Fortune 500. L’azienda divide i suoi settori di interesse commerciale in:

• Data Center
• Networking
• Software
• Banda larga
• Wireless
• Storage Industriale

È stato stimato che la compagnia generi circa 5,2 miliardi di dollari di entrate annuali ed è considerata fra le maggiori del comparto.

Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali

I bilanci redatti dalle compagnie annualmente possono essere definiti uno strumento di lavoro per chi opera nel trading. Essi infatti sono una finestra complessiva dell’intero anno di esercizio dell’azienda che è esattamente ciò che occorre a un trader che sta cercando di fare una panoramica del titolo da comprare. Analizzarli e considerarli in relazione agli avvenimenti finanziari permette di mettere ordine mentale e procedere all’investimento avendo fatto tutte le opportune considerazioni.

Nel caso di Broadcom analizzando il grafico nel corso degli anni si noterà come l’azienda abbia sempre mantenuto un trend rialzista ed un fatturato in crescita nel corso del tempo. Nel 2018 il fatturato della compagnia è infatti aumentato rispetto all’anno precedente del 8,39% chiudendo l’anno con 22,597 miliardi di dollari. Nel 2019 ancora un rialzo del 5,71% fa chiudere l’esercizio annuale a Broadcom con 23,888 miliardi di dollari di fatturati. Il 2020 in fine è ancora segnato per il gruppo da un incremento del 14,91% rispetto all’anno precedente chiudendo con 27,45 miliardi di dollari. 

Studio dei competitor dello stesso settore

Il settore dei software e dei prodotti digitali in genere è in continua espansione e potremmo definirlo fra i più richiesti del momento. In particolare Lo strumento software è oggi uno dei maggiormente usati dalle aziende per la realizzazione di progetti ma anche per le attività di lavoro quotidiane. C’è da considerare anche che il mercato digital è appunto immateriale e lascia spazio anche a piccole start up o medie aziende. Infatti questo segmento di mercato è ricco di competitor per il gruppo Broadcom. Vediamo insieme quali sono i principali:

• CISCO
• SOLARWINDS
• NAGIOS
• NETSCOUT
• RIVERBED
• SPLUNK
• MICROSOFT
• DYNATRACE

Le persone chiave collegate all’azienda

Non sempre sappiamo chi ci sia fisicamente dietro gli accadimenti che segnano la vita di un’azienda come fusioni acquisizioni o partecipazioni questo perché raramente si approfondisce il vero esoscheletro aziendale. Ma se stai pensando di comprare azioni Broadcom conoscere da vicino lo spessore professionale dei vertici è fondamentale per evidenziare in modo nitido la missione aziendale e quale percorso stia seguendo per realizzare i propri obiettivi di crescita. Nel caso di Broadcom possiamo sicuramente definire come figure chiave il presidente e CEO del gruppo Tan Hock Eng e il chairman Henry Samueli.

Tan Hock Eng è un uomo d’affari malese classe 1951 viene considerato uno dei CEO più pagato con uno stipendio annuale di 103.2 milioni di dollari. Nella sua carriera ha ricoperto vari ruoli dirigenziali in aziende importanti come Pepsi, General Motors e Commodore International Ltd. Insieme alla moglie Lisa Yang sono al centro di molte iniziative legate alla beneficenza sono infatti considerati entrambi grandi filantropi.

Henry Samueli è un uomo d’affari e ingegnere americano classe 1954. Mr. Samueli è uno dei co-fondatori di Broadcom oltre che proprietario della National Hockey League’s Anaheim Ducks. Ha ricevuto una laurea ad honorem in ingegneria dalla prestigiosa università israeliana Technion. Secondo una stima di Forbes condotta nel 2021 il patrimonio personale di Mr. Samueli ammonterebbe a 6.3 miliardi di dollari.

Il sentiment dei lavoratori dell’azienda

La missione di un’azienda è riflessa anche dalla gestione delle risorse umane. Per gestione non si intende dal mero punto di vista logistico e organizzativo piuttosto anche delle possibilità e condizioni offerte ai lavoratori. Molte aziende sempre più investono nel benessere psico fisico dei lavoratori per renderli proattivi al lavoro e far sì che rendano di più e volentieri. Un sentiment negativo può portare un gruppo a marcire dall’interno se non si interviene tempestivamente causando ad esempio la perdita degli elementi più validi.

Nel caso di Broadcom, il gruppo conta secondo una stima del 2020 un totale di 21.000 dipendenti. Nel complesso purtroppo la nostra analisi non rivela un sentiment per nulla positivo da parte dei lavoratori che descrivono l’azienda come orientata al mero profitto ma senza la minima considerazione per i dipendenti. La cultura nei confronti dell’impiegato sembra essere completamente assente. Tale situazione sarebbe peggiorata drasticamente da quando l’azienda è entrata in borsa dando priorità assoluta a questo tipo di movimento piuttosto che al benessere interno della compagnia. 

Livello di indebitamento dell’azienda

La chiusura quasi totale del nostro cerchio analitico passa nella sua penultima fase per la valutazione dei livelli di indebitamento di Broadcom. Il debito viene concesso all’azienda nelle sue fasi iniziali di raccolta per permettere l’inizio dell’attività e misurarlo è un prezioso modo di toccare con mano il vero livello di solidità aziendale in prospettiva di speculare sulla crescita delle azioni. Nel caso specifico di Broadcom il debito del gruppo per il 2021 è stato di 1,71 milioni di dollari. 

La RoadMap societaria

L’azienda ha un apposito dipartimento dedicato allo sviluppo di nuovi prodotti che rendano l’azienda sempre più competitiva. Recentemente Broadcom ha presentato i suoi primi chip WiFi 7 che promettono di essere un prodotto rivoluzionario. In conclusione possiamo dire che Broadcom è un’azienda ben posizionata con i trend del futuro e comprarne le azioni può senza dubbio essere una scelta ad ampio potenziale remunerativo.

Investire in Azioni Broadcom

Il titolo Broadcom rappresenta una compagnia che ha una lunga storia di transazioni aziendali (o tentativi di transazione) con altre importanti società principalmente nel settore dell’alta tecnologia.

Avago Technologies Limited ha scelto la ragione sociale Broadcom dal nome di Broadcom Corporation, dopo averla acquisita nel gennaio 2016. Il simbolo del ticker AVGO, che rappresentava la vecchia Avago, rappresenta ora la nuova entità risultante dalla fusione.

Il grafico sottostante evidenzia l’andamento storico del titolo Broadcom.

Grafico azioni Broadcom aggiornato in tempo reale