Come Comprare e Investire in Azioni Visa

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Comprare azioni Visa: cosa analizzare per conoscere l’azienda?

Visa è un’azienda americana che offre servizi di pagamento elettronico a livello mondiale.
Fondata nel 1958, la società gestisce una rete di transazioni tra le banche e le istituzioni finanziarie che utilizzano i suoi prodotti e servizi di pagamento.
Presente in oltre 200 paesi e territori in tutto il mondo, Visa offre una vasta gamma di prodotti e servizi, come carte di credito, carte prepagate e servizi di elaborazione delle transazioni ed è uno dei principali player del settore dei pagamenti elettronici insieme a Mastercard e American Express.
In questo articolo andremo a raccogliere tutte le informazioni necessarie per valutare se investire in azioni Visa. Più precisamente, andremo ad analizzare:

1. Il modello di business dell’azienda;
2. Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali;
3. Studio dei competitor dello stesso settore;
4. Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level);
5. Il sentimento dei lavoratori dell’azienda;
6. Livello di indebitamento dell’azienda;
7. La Roadmap societaria;

Il modello di business dell’azienda

Visa è una società tecnologica che offre soluzioni di pagamento elettronico a livello globale.
Visa costituisce un network di pagamenti elettronici al dettaglio che poggia su volume di pagamenti, numero di transazioni e numero di carte in circolazione.
I suoi prodotti e servizi includono:

• Prodotti di base – Carte di credito, carte di debito e servizi di trasferimento di denaro;
• Infrastruttura di elaborazione – Tecnologia e reti utilizzate per gestire e processare le transazioni di pagamento;
• Servizi per la processazione di transazioni
  
• Prodotti digitali – Come Visa Checkout, che permette ai consumatori di effettuare acquisti online in modo semplice e veloce, e Visa Direct, una piattaforma di pagamento che consente di inviare denaro in tempo reale;
• Prodotti per i venditori – Terminali e dispositivi di lettura della carta, così come software e servizi che consentono ai venditori di gestire i pagamenti elettronici e di accettare pagamenti con carte di credito;
• Soluzioni per il rischio e per la sicurezza dei pagamenti.

I prodotti e servizi dell’azienda sono suddivisi in tre segmenti:

• Servizio di elaborazione delle transazioni, che rappresenta la maggior parte delle entrate dell’azienda. Visa guadagna denaro tramite una commissione sulle transazioni effettuate attraverso la sua rete di elaborazione delle transazioni.
• Servizi di prodotto, che include carte di credito e carte prepagate.
• Altre attività, che comprende servizi di elaborazione delle transazioni B2B e soluzioni di gestione dei dati.

Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali

Il bilancio aziendale di Visa risulta solido, senza alcuna perdita registrata e con una redditività del 52%.
Nel 2021, l’azienda ha fatturato 24.11 miliardi di dollari, di cui 12 miliardi di profitti, mentre nel 2022 ha riportato un fatturato di 29.31 miliardi di dollari, di cui 14.96 miliardi di profitti.
Di seguito riportiamo i fatturati di Visa, dal 2010 ad oggi, in miliardi di dollari:

• 2010 – 8.06
• 2011 – 9.18
• 2012 – 10.42
• 2013 – 11.77
• 2014 – 12.70
• 2015 – 13.88
• 2016 – 15.08
• 2017 – 18.36
• 2018 – 20.61
• 2019 – 22.98
• 2020 – 21.85
• 2021 – 24.11
• 2022 – 29.31

Studio dei competitor dello stesso settore

Visa, Mastercard e American Express sono conosciute per essere i maggiori operatori del settore dei pagamenti elettronici e competono in modo aggressivo tra loro per il controllo del mercato.
Ciascuna società cerca di ampliare la propria presenza globale, sviluppando nuovi prodotti e servizi. In quanto investitore, è importante esaminare attentamente i servizi offerti da ciascuna azienda per determinare il posizionamento di Visa rispetto ai suoi concorrenti all’interno del suo mercato di riferimento.

Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level)

Conoscere il CEO di un’azienda è importante per comprendere la visione e le strategie dell’azienda stessa.
A partire dal 1° febbraio 2023, il CEO di Visa è Ryan McInerney. Laureato in ingegneria elettrica presso la Purdue University, McInerney ha conseguito un MBA presso la University of Chicago Booth School of Business. Nel corso della sua carriera, ha lavorato come presidente di Capital One Financial Services e come direttore esecutivo di JPMorgan Chase & Co.
McInerney è attualmente anche Presidente di Visa, ruolo che ricopre dal 2013.

Il sentimento dei lavoratori dell’azienda

Conoscere il sentimento dei lavoratori di un’azienda è fondamentale per comprendere il funzionamento dell’azienda stessa. I dipendenti, infatti, sono coloro che conoscono l’azienda meglio di chiunque altro, lavorandoci ogni giorno e partecipando attivamente alla sua crescita e successo.
Molti dipendenti di Visa apprezzano l’ambiente di lavoro collaborativo, la cultura aziendale inclusiva e le opportunità di crescita professionale all’interno dell’azienda.
Tuttavia, alcuni fanno notare la pressione costante per raggiungere gli obiettivi e il carico di lavoro impegnativo.
Infine, il 94% dei dipendenti afferma di approvare l’operato del CEO Ryan McInerney.

Livello di indebitamento dell’azienda

A settembre 2022, Visa ha riportato debiti pari a 22.8 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 21 miliardi dell’anno precedente. Tuttavia, grazie alla sua riserva di denaro pari a 18.5 miliardi di dollari, il debito netto risulta pari a 4.25 miliardi.

La Roadmap societaria

Il piano strategico di Visa si concentra su tre punti strategici:

• Espansione geografica – Visa mira a migliorare la sua presenza in Asia. In particolare, l’azienda desidera consolidare la sua posizione in India, dove l’uso delle carte di credito e di debito sta diventando sempre più popolare, e in Cina.
• Innovazione – Visa sta investendo in nuove tecnologie per migliorare l’esperienza di pagamento dei consumatori e dei commercianti.
• Nuove partnership – Visa sta ampliando le sue partnership con altre aziende per aumentare il volume di transazioni elaborate attraverso la sua rete di pagamenti. In particolare, l’azienda ha recentemente annunciato una partnership con Amazon per offrire ai clienti un servizio di pagamento unificato.

Investire in Azioni Visa

Per investire in azioni Visa è importante attivare un conto trading su un broker regolamentato, scegliendo quello più adatto alle proprie esigenze. MyTradingPartner è uno dei broker migliori in circolazione poichè è adatto a trader di tutti i livelli. Chi ha poca esperienza può consultare la sezione didattica del sito che comprende lezioni di trading e conti demo, grazie ai quali si può imparare ad investire in modo professionale. Chi invece ha più esperienza sa quanto è importante affidarsi ad un buon servizio di segnali di trading come quello offerto da questa piattaforma, che permette sempre di sapere dove e come più conviene investire. Per accedere, occorre un deposito di soli 200 euro e l’iscrizione è semplice e veloce. Per iscriverti su MyTradingPartner clicca qui.

Da quando è entrata in borsa, le azioni Visa sono state in aumento fino al Febbraio 2020, dove la società ha avuto un lieve calo dovuto sicuramente al virus che ha colpito il mondo. Per questo titolo è consigliato investire a lungo termine, in quanto sul breve è complicato comprenderne l’andamento. Gli investitori tendono a investire sulle azioni Visa in modo tradizionale, in quanto il grafico sul lungo periodo è più lineare. È meno frequente la speculazione veloce su questo tipo ti titoli, anche se è possibile sfruttarla in seguito a notizie importanti riguardo alla società.

Il grafico sottostante mostra l’andamento storico del titolo Visa

Grafico azioni Visa aggiornato in tempo reale