La multinazionale italiana con sede a Rozzano è stata una delle più colpite dal crollo della Borsa di Marzo, a causa del coronavirus. Il lockdown imposto dal governo ha portato alla chiusura di quasi tutti i punti autogrill presenti sul territorio. Il Trading su Azioni Autogrill ha generato diversi problemi ai traders che, però, iniziano a vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel.
Da metà febbraio a metà marzo, la quotazione ha perso oltre la metà del suo valore, passando da poco più di 9,00 euro, ai 3,14 euro che rappresentano anche il minimo di 52 settimane. La variazione su 1 anno, infatti, riporta un -52,16%. Tuttavia, a partire da maggio, e con l’allentamento delle misure di restrizione, si intravedono i primi segnali di ripresa.
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Azioni Autogrill: in programma oggi l’Assemblea Bilancio
Il calendario economico segna per oggi, 21 Maggio, l’Assemblea Autogrill che dovrà vagliare il Bilancio 2019, nonché nominare il nuovo Cda per il prossimo triennio.
Mentre scriviamo, il Titolo Autogrill è in rialzo dell’1,52% a quota 4,15. Naturalmente, gli investitori attendo le dichiarazioni del management della multinazionale, al termine della riunione.
Durante i primi quattro mesi di questo 2020, i ricavi sono scesi del 35%, motivo per cui il gruppo potrebbe considerare di accedere ad una delle misure del Decreto Rilancio, per puntare alla liquidità.
Ad onor del vero, l’azienda, nel complesso, se l’è cavata meglio del previsto, come sottolinea la stessa società in una nota ufficiale:
L’impatto negativo straordinario indotto dalla pandemia è stato mitigato grazie alle iniziative messe in atto dal management per ridurre in modo significativo la base dei costi.
Dati alla mano, da Gennaio ad Aprile sono stati registrati 963 milioni di euro di ricavi, con un calo del 35% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’impatto più forte si è registrato ad Aprile, con un calo dei ricavi dell’88%.
Al momento, la società dichiara 500 milioni di risorse disponibili, senza peraltro che vi siano scadenze per debiti rilevanti, fino al 2023.
Autogrill – Atlantia: ipotesi prestito di 2 miliardi a garanzia statale
Nella giornata di Martedì 19 Maggio, tuttavia, alcune fonti hanno segnalato che il Gruppo Edizione della famiglia Benetton starebbe valutando l’ipotesi di richiedere un prestito di 2 miliardi di euro, garantiti dallo Stato, come previsto dal DL Rilancio. In particolare, l’iniziativa andrebbe a sostengono di Autogrill – Atlantia.
Nonostante, dunque, la situazione dell’azienda sembri ancora in certa, anche se non tragica, gli analisti considerano quello di Autogrill un Titolo su cui puntare per gli investimenti delle prossime settimane.
Secondo gli esperti, infatti, il titolo sarebbe attualmente sottovalutato di circa il 60%. Ci sono senz’altro dei punti deboli da valutare. In primis che la bassa redditività potrebbe indebolire l’azienda.
Tuttavia, la tendenza rialzista in corso si sta consolidando giorno dopo giorno, anche se con una salita lenta. L’asset è sicuramente promettente.