L’emergenza coronavirus continua ad imperversare nel mondo, con la maggior parte delle aziende dei settori viaggi e turismo che fatica a riprendere le proprie attività. Ancora brutte notizie per il comparto aereo, nonostante l’aumento della domanda delle ultime settimane. Per gli investitori interessati al trading su Azioni Delta, una notizia che potrebbe influenzare il titolo nei prossimi mesi: l’azienda ha infatti deciso di licenziare 1.941 piloti a ottobre. Il provvedimento è stato preso a causa del forte calo del fatturato, con il virus ancora in circolazione. Non si escludono nuovi lockdown.
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La drammatica situazione delle compagnie aeree
Le compagnie aeree statunitensi dovranno licenziare decine di migliaia di lavoratori una volta esauriti, a settembre, i 25 miliardi di dollari di fondi stanziati dal governo USA. Il sostengo economico, che aveva lo scopo di coprire la retribuzione dei dipendenti, avrebbe dovuto aiutare le aziende del settore a superare la pandemia e a preservare i posti di lavoro fino alla ripresa. Tuttavia, la domanda di viaggi, seppur in aumento, rimane ancora troppo bassa.
Il capo delle operazioni di volo di Delta, John Laughter, nella nota che ha annunciato i licenziamenti, ha specificato che:
Sono trascorsi sei mesi dall’inizio della pandemia e solo il 25% dei nostri ricavi è stato recuperato. Sfortunatamente, vediamo pochi catalizzatori nei prossimi sei mesi per cambiare in modo significativo questa traiettoria.
Delta è ora in eccesso di personale. La società, inizialmente, aveva stimato un surplus di 2.558 piloti. In seguito, attraverso l’attuazione di un programma di pensionamento anticipato e dimissioni volontarie, il numero dei licenziamenti previsti è diminuito di circa 600 unità.
Attualmente, ci sono ancora circa 11.200 piloti attivi nel roster di Delta, con solo circa 9.450 di essi necessari per il programma dell’estate 2021, che il vettore prevede sarà il periodo di picco di volo per i prossimi 12-18 mesi.
L’Air Line Pilots Association, che rappresenta i piloti di Delta, si è detta “estremamente delusa” dalla decisione. I piloti sono l’unico gruppo di lavoro sindacalizzato presso Delta.
Cosa accadrà?
L’azienda, il mese scorso, aveva dichiarato che i licenziamenti potevano essere evitati, se i piloti avessero accettato un taglio del 15% sulla loro paga base.
I sindacati delle compagnie aeree statunitensi, tuttavia, sono stati riluttanti a negoziare tagli salariali, avendo solo recentemente recuperato i salari persi dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001 e una serie di fallimenti e fusioni che ne sono seguite.
Sia le compagnie aeree che i sindacati stanno facendo pressioni su Washington per estendere altri $ 25 miliardi in aiuti. L’obiettivo sarebbe quello di mantenere i posti di lavoro fino a marzo, ma i colloqui sono ad un punto morto.
Nella giornata di ieri, la società ha annunciato anche il ritiro del Chief Operating Officer Gil West, che ha contribuito a guidare l’integrazione di Delta e Northwest dopo essere entrato a far parte dell’azienda nel 2008.
Nella giornata odierna, il Titolo Delta ripartirà dalla chiusura di ieri a 28.90 dollari per azione, dopo un rialzo del 9,28%. Il pre market prevede un ulteriore apprezzamento dello 0,64%. Su dodici mesi, tuttavia, il titolo ha perso oltre il 46% del suo valore.