Come Comprare e Investire in Azioni Atlantia

Piattaforma: MyTradingPartner

Deposito: Nessun Minimo Richiesto

Licenza: CySec

• Demo Gratis
• Corso Totalmente Gratis

➥ INIZIA

⭐⭐⭐⭐⭐

RECENSIONE

58% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro

Piattaforma: XTB

Deposito: Nessun Minimo Richiesto

Licenza: CySEC/KNF/FCA

• Demo Gratis
• 0% Commissioni su Azioni

➥ INIZIA

⭐⭐⭐⭐⭐

RECENSIONE

79% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro

Comprare azioni Atlantia: cosa analizzare per conoscere l’azienda? 

L’azienda italiana Atlantia è di grande valore speculativo per essere appartenente al comparto di uso quotidiano delle infrastrutture. Generare valore significa che il proprio bene o servizio sia richiesto e maggiore sarà il bacino di utenza e maggiori saranno i risultati e l’aumento di valore. Conoscere dall’interno gli aspetti fondanti permette di avere una visione chiara e investire in modo mirato senza lasciare nulla al caso. Per tale ragione abbiamo preparato per te questo articolo contenente le informazioni più segnanti di Atlantia per valutare rischi e benefici di un ipotetico acquisto asset. Nel corso di questo articolo andremo ad esaminare nell’ordine:

1. Il modello di business dell’azienda; 
2. Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali; 
3. Studio dei competitor dello stesso settore; 
4. Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level); 
5. Il sentiment dei lavoratori dell’azienda; 
6. Livello di indebitamento dell’azienda; 
7. La RoadMap societaria. 

Analizzando nel dettaglio questi 7 punti chiave comprenderemo insieme se convenga o meno comprare azioni Atlantia.

Il modello di business dell’azienda

Atlantia è un’azienda italiana fondata nel 1982 attiva nel settore delle infrastrutture legate alla mobilità. Il modello di business che presenta il gruppo può essere definito di nicchia in quanto riguarda un target ben definito di clientela molto specifica. L’azienda divide i suoi settori di interesse commerciale in:

• Infrastrutture autostradali
• Infrastrutture aeroportuali
• Servizi per la mobilità

L’azienda seppur italiana non è attiva solo sul suolo nazionale bensì opera in 11 paesi. I principali clienti del gruppo sono infatti enti istituzionali.

Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali

Perché partiamo sempre con l’affrontare il modello di business? La ragione risiede nel fatto che è di primaria importanza capire quale sia la strategia di business adottata per poi correlare tali informazioni ai fatturati. Si perché una volta determinati come il gruppo intenda fare cassa occorre analizzare con quali risultati questo stia avvenendo per avere un’idea il più possibile chiara del corso societario sul mercato nel corso degli anni.

Nel caso di fattispecie del gruppo di Atlantia il fatturato nel 2018 è stato di 11,3 miliardi di euro. Nel 2019 il fatturato del gruppo è salito invece a 11,63 miliardi di euro. Nel 2020 sebbene i ricavi del gruppo abbiano subito un calo facendo registrare a fine anno 8,28 miliardi di euro anche il debito quello stesso anno ha subito una diminuzione sensibile. In fine nel 2021 beneficiando del traffico autostradale i ricavi del gruppo alla fine dell’anno erano di 4 miliardi questo ha permesso di mettere l’azienda a riparo dal rischio di un default finanziario. 

Studio dei competitor dello stesso settore

Offrire beni o servizi presuppone moltissimi aspetti da tenere a mente oltre alla mera organizzazione logistica e produttiva del lavoro. Uno dei fattori da considerare in modo approfondito riguarda certamente la concorrenza presente e come questa venga arginata e con quali politiche aziendali. La comparazione con le altre società permette di scindere gli aspetti di forza da quelli di carenza analizzando così un quadro complessivo dell’attività e non il singolo tassello.  andiamo ad elencare insieme i principali competitor di Atlantia:

• Magnetic Storm
• Uber International B.V.
• Salamis Tours
• Getlink
• Transurban Limited
• TransCore
• Conduent
• Cintra

Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level)

Se dovessimo eseguire la nostra base dall’alto verso il basso sfruttando la gravità del sistema piramidale adottato dalla società, occorrerebbe partire dai vertici. Ai pianti alti troviamo spesso figure di spicco che nella loro carriera si sono distinte per merito e competenza e a cui viene affidata la gestione di tali aziende. Avere presente chi siano, cosa facciano e in cosa si rispecchi la loro visione del business ci permette di orientarci nella scelta giusta dal punto di vista operativo e comprendere un ulteriore componente di valore interno al gruppo.  Nel caso nel caso di Atlantia possiamo definire tali sicuramente il presidente del gruppo Fabio Cerchiai e il CEO e general manager Carlo Bertazzo. 

Fabio Cerchiai ricopre la carica di presidente dell’azienda dal 2010 è cavaliere del lavoro e in precedenza ha lavorato in Assicurazioni Generali passano praticamente per tutti i ruoli fino a diventare amministratore delegato e presidente. Ha ricoperto inoltre la carica di presidente in: INA Assitalia, ANIA, SIAT e UnipolSai. Ha una carica anche nel Censis come membro del consiglio direttivo. 

Carlo Bertazzo ricopre la sua carica dal 2020 laureato in economia ha lavorato in Intesa Sanpaolo quando ancora si chiamava Banca Commerciale Italiana. Ha avuto partecipazioni importanti con aziende come Telecom Italia, Gemina e Cellnex. Il signor Bertazzo è inoltre membro dei consigli di amministrazione di Autostrade per l’Italia, Abertis Infraestructuras e GetLink. 

Il sentiment dei lavoratori dell’azienda 

L’azienda riflette i suoi dipendenti e viceversa. Il rapport infatti che si genera deve essere simbiotico in quanto entrambe sono due facce della stessa medaglia. I manager pianificano strategie, operazioni e il lavoro giornaliero ma sono poi gli impiegati fisicamente a completare i vari passaggi e tale meccanismo può essere soggetto a intoppi quando il sentiment è negativo è la soddisfazione viene a mancare. Ecco perché gli operatori di borsa includono sempre questo dato nelle proprie analisi in quanto portatore di informazioni riguardo la salute interna del gruppo. Nel caso specifico di Atlantia il gruppo conta un totale di 31,000 dipendenti secondo una stima del 2019. In particolare l’azienda è molto attenta ai propri dipendenti di recente ha infatti avviato un totale restyling del proprio modello di retribuzione che ora sarà composto, come si legge nel comunicato nel seguente modo:

• Stipendio
• Remunerazione Variabile
• Piani azionari annuali
• Piani di welfare integrativi

Nel complesso i lavoratori si dicono soddisfatti di come il gruppo sia recettivo alle loro richieste e della flessibilità che viene concessa. Le retribuzioni sono anche sopra la media dei competitor. Tale modello di retribuzione è volto ad ottenere la piena partecipazione dei lavoratori alle sfide aziendali.

Livello di indebitamento dell’azienda

Chiunque vuole investire su un’azienda che sia stabile e che dia garanzia di longevità nel tempo. Per determinare questo aspetto i trader professionisti ricorrono all’analisi dei livelli di indebitamento e la loro metamorfosi nel corso del tempo. Con questo dato si può determinare la solidità a fronte dell’esposizione da debito contratto con gli azionisti in fase di raccolta fondi. Nel caso specifico di Atlantia il gruppo sta passando un momento critico da questo punto di vista in quanto il suo debito è di 19 miliardi e in caso di revoca della concessione dovuta al “Decreto Milleproroghe” l’azienda rischierebbe il default finanziario ricordiamo che il gruppo Atlantia controlla l’88% di Autostrade Per L’Italia. 

La RoadMap societaria

L’azienda come menzionato sta attraversando un periodo turbolento. Le azioni Atlantia ciò nonostante sono ai massimi dagli ultimi due anni. Molte sono le iniziative del gruppo nell’ambito di una riorganizzazione rapida che potrebbe salvarle la vita. Il gruppo ha annunciato infatti di essere pronto alla tanto attesa cessione di Aspi per cui Atlantia incasserà 8,2 miliardi di euro tali fondi saranno destinati in parte alla crescita interna e in parte a quella esterna dell’azienda ha dichiarato Carlo Bertazzi. Altra sfida non da poco in quanto anch’essa ha un’incidenza economica è quella della transizione energetica e dunque alla sostenibilità a cui è chiamato tutto il comparto. Il gruppo sta cercando di mitigare infatti il proprio impatto ambientale mediante una serie di iniziative low carbon per ridurre l’uso di combustibili fossili ove possibile. In tal senso l’azienda sta cercando sempre più nei propri processi produttivi di generare un’economia circolare che preveda una gestione responsabile delle risorse. L’azienda sta inoltre accelerando in tema digitalizzazione consapevole di come questo possa favorire un miglioramento generale.

Investire in Azioni Atlantia

Il grafico sottostante evidenzia l’andamento storico del titolo Atlantia.

Grafico azioni Atlantia aggiornato in tempo reale