Come comprare e investire in Azioni C3 Ai

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Comprare azioni C3 Ai: cosa analizzare per conoscere l’azienda? 

Comprare azioni del colosso di software C3 Ai è un’idea comune a molti investitori al momento, ma per determinare tale aspetto con maggiore sicurezza è opportuno procedere in modo organizzato all’analisi degli aspetti più importanti e caratteristici della compagnia così da poter valutare i pro e i contro di comprare tali azioni. Nello specifico nel corso di questo articolo andremo ad analizzare nell’ordine:

1. Il modello di business dell’azienda; 
2. Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali; 
3. Studio dei competitor dello stesso settore; 
4. Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level); 
5. Il sentiment dei lavoratori dell’azienda; 
6. Livello di indebitamento dell’azienda; 
7. La RoadMap societaria. 

Vediamo insieme in modo accurato quali sono i 7 punti chiave e comprenderemo insieme quanto e se convenga comprare azioni C3 Ai.

Il modello di business dell’azienda

C3 Ai è una compagnia americana fondata nel 2009 attiva nella produzione di software di vario tipo e con diverse applicazioni. Il modello di business del gruppo è mutato nel corso del tempo adattandosi di fatto al cambiare dei tempi e della filosofia lavorativa. Sebbene nasca dunque come business di nicchia nel tempo l’azienda è stata abile a rendere il proprio prodotto applicabile a tutti i settori rendendolo così un business mass market. I prodotti software di C3 Ai sono dividi per settore di impiego e di conseguenza anche le aree di interesse commerciale che sono distinte in:

• Piattaforme App
• Applicazioni
• Data Vision (prodotti legati alla grafica)
• CRM

Come specificato in precedenza l’azienda nel tempo ha saputo creare prodotti che potessero essere adatti a più tipologie di mercato e oggi trovano applicazione nei settori:

• Manifatturiero 
• Petrolio e gas 
• Utilities
• Servizi Finanziari
• Governo
• Assistenza sanitaria
• Trasporti 
• Telecomunicazioni
• Retail

Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali

Il primo fattore da tenere a mente nel corso dell’analisi di un’azienda è relativo ai risultati finanziari conseguiti in termini di fatturati nel corso degli anni. Questo dato ci restituisce una foto nitida dello stato interno della società e di quale sia il suo reale livello di solidità. Inoltre capire quale sia la mole di affari che ruota attorno ad un determinato segmento permette di poter delineare quale sia il valore che potrà raggiungere in futuro e a fronte di quali risultati facendo aumentare di conseguenza anche la speculazione sull’azionariato del gruppo. Nel caso specifico di C3 Ai analizzando gli ultimi due anni di esercizio possiamo notare un trend in crescita infatti nel 2020 il fatturato del gruppo a fine anno era di 0,16 miliardi di dollari e nel 2021 è stato di 0,23 miliardi di dollari. 

Studio dei competitor dello stesso settore

Il settore di riferimento del gruppo C3 Ai è altamente specializzato ma ciò nonostante è densamente popolato di aziende attive vista l’ampia gamma di settori serviti. Una parte del processo analitico di un gruppo è anche confrontarlo con altre aziende che forniscono servizi analoghi al fine di evidenziarne le criticità e i punti di forza. Questo è un ottimo indicatore per capire come in futuro la società possa collocarsi nel panorama finanziario. Nello specifico i competitor del gruppo C3 ai sono molti vediamo insieme i principali:

• MATLAB
• RapidMiner
• RStudio
• Quobole
• Alteryx
• IBM Watson Studio
• IBM SPSS Modeler
• Google Cloud AI Platform

Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level)

Come sempre ricordiamo ai nostri lettori è molto importante approfondire quelle che sono considerate le figure chiave di un’azienda. Infatti è da loro che prendono origine le decisioni più importanti e le partnership del gruppo oltre che conoscere da vicino queste persone ci dà un’idea chiara della loro filosofia lavorativa il che può essere molto importante per comprendere la direzione che il gruppo intenda prendere e quali possano essere i risvolti futuri in relazione ad essa. Nel caso di C3 Ai possiamo senza dubbio definire come figura chiave il fondatore del gruppo Thomas Siebel.

Thomas Siebel è un multi miliardario e businessman americano classe 1952 e come specificato è il fondatore del gruppo C3 Ai ma anche di Siebel Systems. In precedenza ha lavorato in Oracle Corporation e Gain Technology in qualità di CEO. Mr. Siebel è stato insignito di numerosi riconoscimenti nel corso della sua carriera e nel 2000 è stato nominato nella Hall of Fame di Call Center Magazine.

Il sentiment dei lavoratori dell’azienda

Questo parametro viene spesso tralasciato dai trader meno esperti o comunque gli viene attribuita un’importanza marginale. Tale dato è al contrario molto importante in quanto rivelatore del reale stato di salute degli apparati interni dell’azienda. Un gruppo che non tratta infatti i suoi dipendenti nel modo adeguato sarà condannato di certo a perderli nel corso del tempo specie quelli più capaci e qualificati. Inoltre dei dipendenti scontenti saranno meno produttivi inficiando sul benessere dell’azienda. Nello specifico C3 Ai è quella che possiamo definire una piccola compagnia che conta un totale di appena 500 dipendenti. Nel complesso le recensioni dei lavoratori sono molto buone, questi infatti descrivono un ambiente estremamente dinamico e giovanile con un’attenzione notevole a ciascun dipendente. Le retribuzioni sono alte e sopra la media dei competitor operanti nello stesso settore e le possibilità di carriera concrete. In conclusione possiamo dire di aver riscontrato un sentiment positivo per il gruppo C3 Ai il che è sicuramente un punto a favore per comprarne le azioni.

Livello di indebitamento dell’azienda

Questo parametro viene trattato da noi in ogni articolo proprio perché molto importante nel corso di un’indagine volta a scandagliare sia i pro che i contro di una società. Il livello di indebitamento infatti mostra il reale status di solidità di un gruppo in quanto se confrontato con i dati sui fatturati permette di capire la reale esposizione dell’azienda in relazione alle obbligazioni in circolazione. Nello specifico di C3 Ai grazie ad un apparato molto attento e puntuale il debito del gruppo per il 2021 è stato pari a zero. 

La RoadMap societaria

C3 Ai si sta facendo carico di una vera e propria rivoluzione digitale. I prodotti e i servizi del gruppo risultano ormai indispensabili per settori di impiego di tutti i tipi. Tale business in generale fa parte di un trend in netta crescita. In conclusione possiamo dire che comprare le azioni di C3 Ai è di certo un’ottima intuizione vista la giovane età del gruppo e le ampie prospettive di crescita futura vista la tipologia di prodotto trattato.

Investire in Azioni C3 Ai

Il titolo C3 Ai si riferisce all’omonima società, fondata da Thomas Siebel. Inizialmente, l’azienda si rivolgeva solo a clienti del settore energetico. Il business di Siebel ha poi raggiunto altri settori di attività, grazie alla cosiddetta strategia “faro”. Tale strategia prevede l’acquisizione di un cliente top in un determinato settore, per poi attirare altre compagnie nella stessa area.

Il grafico sottostante evidenzia l’andamento storico del titolo C3 Ai.

Grafico azioni C3 Ai aggiornato in tempo reale