Le azioni Louis Vuitton (Ticker LVMH, codice ISIN FR0000121014) appartengono ad un’azienda francese operante nel settore manifatturiero, producendo beni di lusso come scarpe e accessori. Il marchio fu fondato nel 1854 dall’omonimo Louis Vuitton ed ottenne subito successo per l’eleganza dei prodotti realizzati. Nel 1885 Vuitton aprì il suo primo negozio all’estero, precisamente a Londra. Il marchio, poi, si estese anche in altri Paesi come New York, Bombay, Alessandria d’Egitto e Buenos Aires. A partire dal 2000, l’azienda diventa una multinazionale sotto la guida di Odile Vuitton e suo marito, mentre il famoso Marc Jacobs ne diventa il direttore artistico. Grazie a Jacobs, infatti, la Louis Vuitton stringe collaborazioni con artisti dal calibro di Kanye West, Kate Moss, Madonna, etc.
Con una capitalizzazione di 17,2 miliardi di euro, Louis Vuitton è senza dubbio una delle colonne portanti nel mondo della moda. Il titolo Louis Vuitton è molto allettante: si tratta di uno dei marchi leader del lusso mondiale ormai ben consolidato nella Borsa di Parigi. Fare trading sulle azioni Louis Vuitton si presenta come un’ottima scelta per tutti i tipi di investitori, poiché si tratta di una società vista come un caposaldo nel proprio settore, la cui importanza non ha fatto che aumentare con gli anni.
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Comprare azioni Louis Vuitton: cosa analizzare per conoscere l’azienda?
Louis Vuitton è uno dei più celebri marchi di moda e del lusso nel mondo. La grande capitalizzazione del gruppo dovuta a partecipazioni azionarie e ad un gito d’affari miliardario ne hanno fatto nel tempo un asset su cui investire molto interessante. Comprare azioni Louis Vuitton può rappresentare senza dubbio uno spunto operativo da tenere in considerazione ma solo a seguito di una attenta valutazione di tutti i principali aspetti di valore commerciale del gruppo e della compatibilità di tale asset con gli altri già presenti nel proprio portafoglio al fine di non generare uno sbilanciamento. Per comprendere meglio l’approccio da tenere andremo ad esaminare fra i principali aspetti di valore:
Il modello di business dell’azienda;
Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali;
Studio dei competitor dello stesso settore;
Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level);
Il sentiment dei lavoratori dell’azienda;
Livello di indebitamento dell’azienda;
La RoadMap societaria.
Louis Vuitton è diventata nel corso della sua storia un top player di settore e per comprendere a quali ingredienti sia ascrivibile tale successo abbiamo preparato un excursus composto di 7 punti chiave!
Il modello di business dell’azienda
Louis Vuitton è una celebre azienda francese fondata nel 1854 attiva nel settore degli accessori di moda e del lusso. Il gruppo appartiene a Moet Hennessy Louis Vuitton di cui è il principale marchio. Considerata fra le principali case di moda del mondo, la compagnia distribuisce i suoi prodotti attraverso una fitta rete di boutique indipendenti, l’e-commerce e i magazzini di alta fascia. L’azienda produce accessori come:
Accessori di moda
Pelletteria
Orologi da Taschino
Alcuni dei prodotti del gruppo Louis Vuitton devono la loro esclusività alla produzione limitata e a mano, aspetto fortemente incentivato dal gruppo per generare unicità. Molto del successo del gruppo si deve anche alle imponenti operazioni di marketing le quali hanno coinvolto artisti mondiali come Jennifer Lopez, Madonna, Sean Connery e molti altri.
Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali
La fase preliminare all’acquisto di azioni è essenziale in quanto permette di fare tutta quelle serie di valutazioni commerciali che confermino la bontà dell’operazione. Uno dei primi aspetti da considerare nel corso dell’indagine di mercato è sicuramente l’efficacia del modus operandi del gruppo tradotta in prestazioni finanziarie. L’analisi dei flussi di cassa che hanno interessato il gruppo nel corso dei vari anni di attività è fondamentale in quanto consente di eseguire una profilazione finanziaria volta a mettere in luce lo stato di salute del gruppo, la sostenibilità delle sue operazioni e determinare le possibilità concrete di un apprezzamento futuro. Vediamo nel dettaglio i ricavi realizzati da Louis Vuitton dal 2010 al 2021 espressi in milioni di dollari:
2010 – 26.985
2011 – 32.957
2012 – 36.143
2013 – 38.719
2014 – 40.727
2015 – 39.601
2016 – 41.608
2017 – 48.191
2018 – 55.302
2019 – 60.110
2020 – 51.005
2021 – 75.973
Studio dei competitor dello stesso settore
Per avere un quadro complessivo chiaro e poter dare un’interpretazione corretta alle informazioni collezionate sul conto della compagnia, occorre avere dei punti di riferimento che diano maggiori informazioni circa gli standard di sostenibilità di settore. Lo studio della concorrenza ha molteplici utilità, in primis consente dopo aver individuato le altre realtà commerciali presenti nel segmento e il loro relativo modo di fare impresa di eseguire una comparazione che metta in luce i principali aspetti di forza e le eventuali criticità della società. Vediamo nella fattispecie chi sono i principali concorrenti del gruppo Louis Vuitton:
Hermes
Gucci
Prada
Chanel
Burberry
Coach
Fendi
Versace
Cartier
Giorgio Armani
Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level)
La dirigenza di un gruppo può essere paragonata all’esoscheletro di un essere umano in quanto è la struttura su cui si regge il tutto. Ogni compagnia per ragioni pratiche è tenuta a scegliere il proprio modello di governance tenendo presente le eventuali necessità che possono derivare dal proprio settore di riferimento e modo di fare business. Di tale struttura fanno parte i C Level ossia tutta quella serie di top manager scelti per curare ogni aspetto della vita commerciale del gruppo e dai quali dipendono in modo netto i risultati della compagnia e la sua sopravvivenza. Nel caso del gruppo Louis Vuitton possiamo selezionare come persone chiave il Proprietario Bernard Arnault e il Direttore Artistico Nicolas Ghesquière.
Bernard Arnault è un imprenditore francese nato nel 1949 a Roubaix. Figlio di imprenditori ha frequentato l’École Polytechnique. Nel 1971 entra a far parte del gruppo di famiglia Farinel convincendo il padre a cambiarne il core business in attività immobiliare di vendita appartamenti. Ha nel corso della sua vita acquisito diversi gruppi e nel 2005 a seguito di vicissitudini famigliari diviene proprietario del gruppo LVMH.
Nicolas Ghesquière è uno stilista francese nato a Comines nel 1971. Già dall’età di 12 anni sognava di fare lo stilista e ha frequentato diversi corsi preparatori presso Agnes B. e Corinne Cobson. Terminati gli studi inizia il suo lavoro presso Jean Paul Gaultier e in seguito disegnerà per Thierry Mugler e Trussardi. Nel 1997 entra a far parte del gruppo Balenciaga aggiungendo alle linee componenti futuristiche. Nel 2013 assumerà la direzione del dipartimento creativo di Louis Vuitton.
Il sentiment dei lavoratori dell’azienda
Comprendere il valore dei lavoratori e la centralità del loro ruolo nelle mansioni ordinarie di una compagnia è fondamentale per potervi attribuire il giusto valore commerciale. I lavoratori sono uno dei motori trainanti delle attività del gruppo in quanto per mezzo dello svolgimento dei compiti quotidiani garantiscono la puntualità del prodotto finito e il raggiungimento dello standard qualitativo richiesto dalla compagnia. Valorizzare i propri dipendenti è un passaggio fondamentale che deve essere portato avanti nel tempo per mezzo di politiche mettano al primo posto la cura del lavoratore, il suo coinvolgimento e l’incentivazione di un sentiment che aumenti la produttività e il benessere interno. Il gruppo Louis Vuitton nello specifico conta un totale di 148.343 lavoratori. Il gran numero di lavoratori e ormai l’alto livello dell’azienda ha portato a una scarsa considerazione dei dipendenti nella loro unicità, questi ultimi riferiscono infatti di lavorare per una multinazionale molto attenta ai profitti garantendo condizioni di lavoro molto basiche ai propri lavoratori, sicuramente l’esperienza in Louis Vuitton offre possibilità di crescita personale e professionale in alcuni casi.
Livello di indebitamento dell’azienda
Il debt to equity ratio di Louis Vuitton a giugno 2021 era di 0.25.
La RoadMap societaria
Già nel 2010 il gruppo Louis Vuitton era stato considerato il più prezioso al mondo per il suo valore e alta capitalizzazione. Tale dato è cresciuto nel tempo e l’asset di riferimento presenta ancora ampia scalabilità. Louis Vuitton è il primo marchio di lusso ad essere stato inserito nella classifica Kanatr Brands ed è oggi nella top 10.
Investire in Azioni Louis Vuitton
Il grafico sottostante mostra l’andamentostorico del titolo Louis Vuitton
Grafico azioni Louis Vuitton aggiornato in tempo reale
Per fare previsioni sulle azioni Louis Vuitton è bene che i trader consultino il grafico riportato per analizzare in tempo reale l’andamento della società in Borsa. Gli analisti, in particolar modo, consigliano l’acquisto ribadendo l’ottimo periodo che sta vivendo la LVMH. Infatti, hanno stabilito in data 30 maggio 2019, quotazioni minime (280 $), medie (356,88 $) e massime (400 $), più elevate rispetto a quella attuale di 339,85 dollari. Quindi, questo è il periodo adatto per eventuali investimenti in questo titolo azionario.
Storico quotazioni Louis Vuitton
Lo storico delle quotazioni Louis Vuitton evidenzia l’importanza assunta dall’azienda nel mondo finanziario. Stando agli ultimi dati, nell’ultimo trimestre del 2019, l’azienda ha ottenuto una crescita dei ricavi pari al 9,40% e una crescita degli utili pari, invece, al 3,50%. Inoltre, il marchio è caratterizzato da una buona stabilità evidenziata dall’analisi della bassa volatilità giornaliera del 29 maggio 2019, fissata a 1,626.
Dividendi azioni Louis Vuitton
I dividendi societari di Louis Vuitton. vengono distribuiti ogni anno agli azionisti della società che possiedono quote della stessa.
Trading su Azioni Louis Vuitton
Il trading online su CFD Louis Vuitton risulta essere vantaggioso data l’imponenza della società tra i maggiori produttori di beni di lusso e grazie alla crescita esponenziale dei propri profitti registrati negli ultimi tempi.
Come Comprare e Investire in Azioni Louis Vuitton FAQ
Qual è il TICKER e il codice ISIN delle azioni Louis Vuitton?
Il simbolo ticker delle azioni Louis Vuitton è MC. Il codice ISIN è FR0000121014.
Come posso acquistare azioni di Louis Vuitton?
Per investire in azioni Louis Vuitton, iscrivetevi a un servizio di trading su internet. Aprite un conto con un broker regolamentato, potendo selezionarne uno dalla lista su TradingCenter.it. Successivamente, accedete al vostro account e cercate Louis Vuitton nel menu delle opzioni di trading.
Quali sono i fattori che influenzano il prezzo delle azioni di Louis Vuitton?
Il prezzo delle azioni di Louis Vuitton è influenzato da vari fattori, tra cui la performance finanziaria dell'azienda, la domanda globale di prodotti di lusso, la gestione del marchio, le tendenze della moda, le condizioni economiche e le politiche commerciali.
Chi è il maggior azionista di Louis Vuitton?
Il maggior azionista di Louis Vuitton è Bernard Arnault, che detiene una partecipazione del 47,6% della società. Arnault è anche il presidente e CEO di LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton, la società madre di Louis Vuitton.
Quali sono le prospettive future per le azioni di Louis Vuitton?
Le prospettive future per le azioni di Louis Vuitton dipendono dalla performance finanziaria dell'azienda, dalla domanda globale di prodotti di lusso, dalla gestione del marchio, dalle tendenze della moda, dalle condizioni economiche e dalle politiche commerciali.
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