Come comprare e investire sulla crypto Curve (CRV)
Il boom della finanza decentralizzata (DeFi), negli ultimi anni, ha favorito la nascita di decine e decine di piattaforme crittografiche innovative progettate per molteplici scopi. Tra le più interessanti, gli esperti menzionano la cryptoCurve (CRV). Si tratta di un progetto in ambito crypto, con relativo token nativo, volto a favorire e a semplificare il trading sulle stablecoin. Di conseguenza, lo stesso trading in Curve è diventato piuttosto attraente per gli operatori del mercato impegnati ad investire in criptovalute. Di seguito cercheremo di capire cosa rende attraente questo progetto e tutto ciò che ruota attorno all’ecosistema CRV.
Chi desidera investire in Curve deve prima di tutto aprire un conto trading su un broker regolamentato. La piattaforma MyTradingPartner è la più raccomandata poichè garantisce il più alto standard di sicurezza e trasparenza. Per accedere ed iniziare a fare trading, basta un deposito di soli 200 euro. In aggiunta, una volta attivato il conto, è possibile richiedere un conto demo per prendere familiarità con il software ed i grafici. Per iscriverti su MyTradingPartner e testare le tue capacità su un conto demo clicca qui.
Spieghiamo subito cos’è Curve. Nel dettaglio, si tratta di un progetto DEX (decentralized exchange), o scambio decentralizzato, dedicato agli scambi di stablecoin. Ancor più nel dettaglio, Curve si concentra su asset con parità 1 a 1 con le valute tradizionali. Ricordiamo che le stablecoin, al contrario delle criptovalute classiche come il Bitcoin, sono ancorate, in termini di valori, ad un bene reale; come appunto le valute tradizionali o anche l’oro. Gli smart contract eseguiti su Curve sono tra i più sicuri e veloci dell’intero sistema DeFi. Parliamo di peculiarità che hanno reso Curve tra le piattaforme DeFi più utilizzate attualmente.
Tutto questo nonostante il lancio del progetto sia piuttosto recente (Novembre 2019). La piattaforma è stata creata da Michael Egorov e denominata originariamente StableSwap. Lo scopo principale del progetto, che ci permette di capire anche come funziona Curve, è offrire agli utenti un mezzo di scambio che funzioni da “ponte” tra i sistemi stablecoin e i sistemi decentralizzati.
Detto in termini semplici, il funzionamento di Curve può essere pensato come un semplice sistema di scambio basato sui pool di liquidità di CRV.
Come fare trading Curve
Come spiegato in breve precedentemente, Curve e i suoi pool sono progettati non solo per fungere da scambio, ma anche per fornire liquidità ad altri protocolli. Questo sistema ha senz’altro accresciuto l’interesse dei trader nel capire come fare trading in Curve e trarne profitto.
Uno dei principali vantaggi di Curve è che il suo meccanismo di cambio valuta è estremamente semplice. Allo stesso tempo, la manutenzione e il miglioramento della rete sono molto elevati. Ne deriva che le previsioni sul trading in Curve sono estremamente positive, soprattutto sul lungo termine. Anche le commissioni sono piuttosto basse rispetto ad altre piattaforme.
Opinioni sul trading Curve
A livello generale, le opinioni sul trading in Curve sono molto positive. In particolare, i trader e gli analisti evidenziano che si tratta di un tipo di investimento decisamente a basso rischio. Questa caratteristica agevola senza dubbio i principianti del trading nel loro ingresso nel mondo delle criptovalute.
Come detto, il protocollo Curve (CRV) utilizza il sistema stablecoin. Il che si traduce in rarissimi rischi di perdite. Naturalmente, i rischi degli investimenti non sono mai pari a zero e i trader dovrebbero studiare nel dettaglio tutti i possibili risvolti delle loro operazioni di trading, anche se un asset viene definito poco rischioso.
Migliore piattaforma di trading in Curve
Per investire profittevolmente su questa risorsa, i trader devono anche individuare la migliore piattaforma di trading in Curve che possa integrarsi con le proprie esigenze di investimento.
In linea generale, deve trattarsi di un broker regolamentato e che consenta il trading di criptovalute, inclusi i CFD. E deve essere un broker le cui funzionalità siano semplici da capire e utilizzare. Questi requisiti di base vengono soddisfatti al 100% da tutte le piattaforme di trading consigliate su TradingCenter.it.